Su impulso dell’assessorato alla scuola in sinergia con l’assessorato al welfare, è stato disposto – con un atto dirigenziale – un intervento straordinario per il diritto allo studio e la frequenza scolastica, a sostegno delle famiglie residenti.
“In particolare – spiega la Direzione istruzione e cultura – in base alla documentazione registrata e dopo verifica dei requisiti originari, si è tenuto conto di quelle categorie di famiglie che, per ragioni legate all’emergenza pandemica, a situazioni di disagio familiare, all’eventuale difficoltà o preclusione tecnica di accesso ai benefici, non hanno potuto presentare domanda alle procedure ordinarie di sostegno al diritto allo studio per l’anno scolastico 2020/2021 (borse di studio e buoni libro) oppure ne sono risultate escluse per esaurimento della graduatoria laddove prevista o per mancato inserimento, in permanenza comunque dei requisiti di accesso”.
“L’intervento straordinario e forfettario – spiegano gli assessori Cinzia Fabrizi e Cristiano Ceccotti – ha un importo di 120 euro e rientra nei contributi per il sostegno ai minori ed alle famiglie: concorre alla parziale copertura delle spese come misura di sostegno non obbligatoria ma opportuna in questa momento molto delicato. Le famiglie interessate saranno contattate direttamente dagli uffici”.