I servizi culturali e museali del comune di Terni rendono noto che da giovedì 20 gennaio il museo archeologico Claudia Giontella, al Caos, ospiterà nella sala 15 un nuovo reperto, frutto di un recente restauro, che ha restituito un’altra testimonianza emersa dagli scavi della necropoli di S. Pietro in Campo.
Come si legge nel testo esplicativo di Bruni, Roscini e Sabina, si tratta di un vaso fittile databile, per forma, tipo di impasto e caratteristiche iconografiche, intorno alla seconda metà del settimo secolo a.c. Il vaso rientra nella serie di contenitori ceramici con rappresentazione di cavalli di cui si conoscono raffinati esemplari nella necropoli orientalizzante di S. Pietro in Campo, uno dei più importanti contesti archeologici della Terni preromana, cui è dedicata una sezione dell’allestimento museale.
In base ai dati bibliografici e d’archivio risulta che il vaso sia stato ritrovato durante degli scavi effettuati nel 1909-1910, subendo presumibilmente una rottura al momento del recupero. Prima del restauro il reperto era ridotto in numerosi frammenti che mostravano fratture nette e tracce di resina e gesso colorato, testimonianza di un precedente intervento di ricomposizione.
L’esposizione è frutto della collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.