“La variante al Piano regolatore generale approvata in commissione e ora all’esame del consiglio comunale scaturisce da un mio emendamento al Dup 2019-2023, approvato nel 2019 e dimostra quanto il nostro lavoro di indirizzo incida concretamente sulle scelte amministrative”, palese in queste parole la soddisfazione del consigliere di Terni Civica Michele Rossi per la decisione dell’amministrazione comunale di trasformare la destinazione d’uso dell’area dello Staino in Attrezzature di interesse comune.
“Finalmente – continua il consigliere Rossi – viene dato seguito a una visione di riqualificazione utile a tutta la città, superando l’idea di esclusività commerciale che altri avrebbero voluto e che avrebbe rappresentato l’ennesimo danno al tessuto commerciale cittadino già esistente. La nuova destinazione consente la realizzazione, in un’area di 6500 metri quadri, di servizi direzionali, esercizi e servizi pubblici, come parcheggi di interscambio, e servizi turistici, tutti elementi che possono rendere lo Staino un vero e proprio portale di ingresso, uno snodo tra la città e l’area turistica di Marmore e della Valnerina”.
“Si tratta di un’area strategica – sottolinea il consigliere di Terni Civica – che può portare valore aggiunto nella fruizione turistica dell’area di Marmore e della stessa città di Terni. In quel luogo occorrerà attrezzare, magari nel verde, un parcheggio di attestamento capace di accogliere i turisti che da lì potranno, grazie al servizio di collegamento navetta, visitare agevolmente sia la Cascata e il suo parco sia il centro città, favorendo una ricaduta economica diretta, purtroppo mai avuta o cercata in passato”.
“Mi sono battuto con tenacia, anche all’interno della mia maggioranza, per questo cambiamento che dovrà completarsi con la pista ciclabile e attrezzarsi con sportelli informativi di accoglienza turistica”.
“Lo Staino in attrezzature di interesse comune è una risorsa”
